Artrosi e protesi d’anca

Sempre più persone cercano una soluzione definitiva per liberarsi dal dolore e dal disagio che proviene dalla coxartrosi,  patologia diffusissima che oggi viene trattata con successo dalla nuova chirurgia protesica dell’anca.

Secondo i dati rilasciati dall’Istat in un’indagine sulla salute degli italiani del 2013, circa il 16% della popolazione soffre di artrosi e patologie simili. Le donne sono maggiormente interessate dalla comparsa di queste malattie (21%) e la percentuale dei malati di artrosi super il 55% nel caso delle persone adulte, in particolare degli ultrasessantenni.

L’artrosi è una patologia degenerativa che colpisce le articolazioni (principalmente anca, ginocchio, spalla) e che a lungo andare può compromettere seriamente la qualità della vita di una persona, limitandola nei movimenti e quindi impedendo lo svolgimento di molte normali attività quotidiane, anche per via della presenza (a volte costante e persistente) di dolore.

Le nuove frontiere della chirurgia ortopedica vengono in grande aiuto delle persone affette da artrosi. Oggi infatti è possibile sostituire con successo l’anca, l’articolazione più colpita dalle forme più gravi di artrosi, con impianti protesici funzionali e relativamente facili da applicare.

Sono ancora molti, però, i dubbi sulla chirurgia protesica e in particolare sull’intervento di artroplastica dell’anca. Domande e dubbi più frequenti sono: esistono controindicazioni, ad esempio allergie alle protesi? Quanto dura l’intervento? Quanto è lunga la convalescenza post-operatoria? Come gestire la riabilitazione dell’arto? Quando dura la protesi?

Saper trovare le risposte a questi dubbi non è semplice nel mare di informazioni sulla salute disponibili in rete. Dove trovare un parere autorevole? Certamente sui siti dei professionisti specializzati in questo tipo di operazione , che affrontano ogni giorno questi interventi con successo. Ecco ad esempio il parere di un autorevole chirurgo ortopedico, uno dei maggiori esperti in materia e specialista in chirurgia protesica dell’anca, dove si trovano dettagliate informazioni sulle nuove soluzioni chirurgiche mini invasive per risolvere i casi più gravi di coxartrosi.

Un altro modo per approfondire la materia è andare in cerca dei commenti di pazienti operati, che hanno fatto un intervento di chirurgia protesica e raccontano pubblicamente la loro esperienza, sui social o sui forum. Ad esempio il video integrato in questa pagina racconta il caso di Marius, una persona a cui è stata impiantata una protesi d’anca a soli 39 anni e che ha recuperato il corretto uso delle gambe dopo anni di zoppia causata da un’artrosi precoce. La sua storia  ha commosso il web e il suo video ha ricevuto migliaia di visualizzazioni su YouTube.